Informazioni sulla tappa giornaliera
Lunghezza del tratto: 19,3 km
Tempo stimato: 5:30 h
Punto più alto: 645 m
Punto più basso: 394 m
Imposta il percorso GPS sul tuo smartphone:
- Per prima cosa installa l’applicazione Maps.Me (per iPhone e Android)
- Poi, sul tuo smartphone apri questa pagina web e clicca su Camino Imota GPS file download. Dopo averlo scaricato, aprilo nell’applicazione Maps.Me.
Lungo il sentiero, il percorso lascia rapidamente Lovreć seguendo la strada in direzione di Šamije, per poi svoltare a destra verso l’ingresso di Cista Provo. Il centro di questo villaggio, con i suoi negozi e bar, offre l’opportunità di fare una pausa.
Il sentiero prosegue fino alla chiesa di San Pietro, davanti alla quale gira a destra e sale attraverso le frazioni fino ai macadam con vegetazione dalmata, che salgono fino ai primi mulini a vento. Il percorso prosegue attraverso una pineta che offre una gradita ombra nei mesi più caldi.
Man mano che il sentiero si allarga, si possono ammirare i mulini a vento in cima alla collina, che ricordano la salita all’Alto de Pedron sul Camino Frances (solo senza le sculture dei pellegrini). Il sentiero prosegue in discesa, segnalato da frecce gialle su pietre lungo il percorso. La discesa conduce alla strada e al marciapiede sulla destra che, seguendo le frecce gialle sul marciapiede, conduce a una leggera svolta a sinistra verso il sito archeologico di Crikvine, un luogo che vale la pena visitare.
Se guardi a sinistra, poco prima della svolta per Crikvine, vedrai uno spettacolo davvero insolito: un’enorme nave di pietra, nel mezzo della terraferma. Non è stata un’onda enorme a portarla qui, ma solo un insolito gusto architettonico.
La strada ci porta direttamente davanti al santuario del santo, che porta il nome del pellegrino in suo onore: la chiesa di San Giacomo (Santiago) a Cista Velika.
Proseguendo la passeggiata, prima lungo la strada e poi lungo la strada macadam, si arriva alla fine del tratto per Biorine.
La disponibilità di alloggi alla fine di ogni percorso giornaliero è molto limitata. La maggior parte dei pellegrini sceglie di alloggiare in una destinazione del Camino Imota e utilizza i servizi di taxi locali per andare e tornare dalle tappe giornaliere.