Informazioni sulla tappa giornaliera

Lunghezza del tratto: 21,4 km
Lunghezza complessiva della salita: 779 m
Lunghezza complessiva della discesa: -709 m
L’altitudine massima: 569 m
L’altitudine più bassa: 0 m
Tempo medio di percorrenza: 6:00 h – 7:00 h
Tipo di terreno: asfalto, strada macadam, bosco rugginoso, roccia carsica

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  • Poi, sul tuo smartphone apri questa pagina web e clicca su Camino Krk GPS file download Dopo averlo scaricato, aprilo nell’applicazione Maps.Me.

Il settimo giorno, un tratto di 21,4 chilometri porterà gli escursionisti da Baška attraverso Jurandvor, Batomalj e Punat fino alla destinazione finale: Kornić. Seguendo le sculture lungo il Sentiero glagolitico di Baška arriverai a Jurandvor, uno dei siti più famosi dell’isola. A renderlo famoso è stato un manufatto trovato nel 1851 nel complesso abbaziale di Santa Lucia. Si tratta di una lastra di pietra della partizione dell’altare nota come Tavola di Baška, uno dei più antichi monumenti storici della storia croata, ovvero dell’alfabetizzazione e della sovranità. Il percorso prosegue verso ovest e ti porta a Batomalj. Sopra il villaggio si trova non solo il più grande santuario mariano diocesano, ma anche uno dei più antichi santuari croati. La successiva salita verso l’altopiano sud-occidentale ti porta a un “mrgar” restaurato chiamato Lipica e a una strada con scarsa vegetazione che conduce a Obzova e Veli vrh. Da lì potrai vedere l’isolotto di Košljun e Kornić, punti di pellegrinaggio lungo il percorso.

Lungo il sentiero che porta a Punat, il centro dell’omonimo comune, potrai vedere la Via Crucis. Meritano una visita la Galleria Toš e il Centro di Interpretazione dell’Olivicoltura di Stari Toš, oltre alla Chiesa Parrocchiale della Santissima Trinità e alle due chiese votive dedicate a San Rocco (nella piazza principale) e a San Nicola a Buka. Situata nel cuore della pittoresca baia di Puntarska draga, l’isoletta di Košljun è una vera e propria oasi spirituale, che si estende per soli 0,072 chilometri quadrati e accoglie i pellegrini che vi giungono ogni giorno in barca. Una fitta foresta di lecci e frassini secolari nasconde un monastero francescano con una sontuosa chiesa rinascimentale dedicata all’Annunciazione della Beata Vergine Maria. Fanno parte del monastero anche un museo con una ricca collezione di manufatti etnografici, archeologici e religiosi e una biblioteca con più di 30.000 libri. Sulla strada per l’ultimo punto di pellegrinaggio, gli escursionisti potranno conoscere altre due attrazioni: il sito archeologico di Kanajt e i resti di una chiesa romanica a tre punte dedicata a San Donato. L’itinerario del Camino Krk termina nella città di Krk e l’ultimo punto di pellegrinaggio è la chiesa parrocchiale di San Giacomo Apostolo.

La disponibilità di alloggi alla fine di ogni percorso giornaliero è molto limitata ed è necessaria una prenotazione anticipata.
La maggior parte dei pellegrini sceglie di alloggiare in un’unica destinazione sull’isola di Krk e utilizza i servizi di taxi locali per raggiungere le tappe giornaliere.