Consapevoli dei 27 chilometri o delle circa sette ore di cammino che ci aspettano, iniziamo la quarta tappa del Cammino dell’Istria Meridionale, in uno dei luoghi più belli del mondo, nel sud dell’Istria. Accompagnati dal suono delle onde, dall’aria fresca del mare e dal profumo della pineta, camminiamo lungo la spiaggia “Mala Kolumbarica”, sulla punta più meridionale dell’Istria, e godiamo della vista del faro di Porer. Saliamo al vicino punto panoramico di Kamenjak per vivere un’esperienza di libertà senza tempo che si affaccia sul mare aperto.

Dobbiamo andare avanti e il sentiero del Camino ci porta lungo la costa di Capo Kamenjak in un mezzo cerchio e di nuovo verso Premantura, con la Chiesa di San Lorenzo e il magnifico campanile che veglia su tutta la zona. Con una leggera passeggiata lungo il sentiero che scende dolcemente verso il mare, seguiamo la strada fino al ponte che attraversa una baia e ci conduce nel villaggio di Pomer. Poi raggiungiamo l’interessante Chiesa di San Flor, un vescovo di Pola del VI secolo. Con una pausa occasionale, proseguiamo verso Medulin, circondati da una natura tranquilla e bellissima. Medulin rivela le sue attrazioni: il Parco Archeologico di Vižula situato sull’omonima penisola, il vicino mulino a vento Malin ristrutturato e, nel centro della città, la Chiesa della Madonna della Salute e la Chiesa di Sant’Agnese. Grazie alle sue due torri alte 33 metri e alla sua posizione su una collina, è una chiesa unica in Istria, facilmente visibile e riconoscibile e un ottimo punto di riferimento anche da lontano.

Quest’area, situata all’estremo sud dell’Istria, è caratterizzata da un clima mite e mediterraneo, da una costa riccamente frastagliata e da numerose strutture ricettive. Se proseguiamo, raggiungeremo il villaggio di Ližnjan, con la chiesa di San Martino, il cui campanile di 30 metri sorveglia l’intero villaggio. L’atmosfera tranquilla di Ližnjan offre un rifugio alla fine di un’altra giornata di Cammino.