Milioni di persone hanno percorso El Camino de Santiago. Che cosa spinge queste persone a prendersi settimane o mesi di vita per dedicarli a un pellegrinaggio verso un santo cattolico? La maggior parte di loro non è nemmeno religiosa, tanto meno cattolica. Scambiano le comodità di casa e un letto comodo con un soggiorno in ostelli per pellegrini con un gruppo di sconosciuti (la maggior parte dei quali russa), sostituiscono le loro auto con aria condizionata con centinaia di chilometri a piedi, al caldo e sotto la pioggia, portando con sé uno zaino pesante.
In fondo non siamo nel Medioevo, quando la chiesa e la fede avevano un ruolo fondamentale nella vita quotidiana di quasi tutti, dove le persone intraprendevano un pellegrinaggio per ritrovare la salute, per espiare i propri peccati o semplicemente per avvicinarsi a Dio.
In questo mondo inquieto in cui i cartelloni pubblicitari colorati e le pubblicità interattive incoraggiano le persone ad accumulare sempre più beni, in cui la tecnologia offre comfort e lusso non accessibili ai reali del Medioevo, in cui il valore di una persona è spesso misurato dalle dimensioni del suo conto in banca, sembra che alle persone manchi qualcosa.
Con tutta questa ricchezza materiale, cresce il desiderio di qualcosa che vada oltre i valori materiali, il desiderio di un significato più profondo della vita, di una migliore comprensione di come essere felici o di come affrontare le disgrazie della vita. Questo mondo materiale è tristemente carente nel fornire risposte a queste domande. Eppure il Cammino sembra aiutare molte persone a trovare queste risposte da sole, aiutandole a trovare la strada, la verità e la vita. Il tipo di vita che siamo destinati a vivere, il tipo di vita per cui siamo stati creati.
Il Cammino insegna questo, ma non come un severo insegnante di scuola. Non insegna utilizzando parole complicate o grandi libri. Il Cammino aiuta le persone a imparare da sole, a realizzare alcune interessanti lezioni di vita in un modo facile da comprendere.
Non sempre accade immediatamente, a volte ci vogliono anni per capire alcune lezioni del Cammino. Quasi tutti coloro che camminano sul Cammino hanno un’esperienza spirituale, alcuni più profonda, altri meno, ma la stragrande maggioranza dei pellegrini che percorrono il Cammino di Santiago si trasforma in qualche modo. Questa trasformazione tende a renderli persone migliori, anche se di poco, anche se per alcuni ci vuole più tempo. Ma i semi spirituali sono sicuramente presenti nella stragrande maggioranza dei pellegrini.